Scopri i metalli refrattari

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Il termine "metallo refrattario" è usato per descrivere un gruppo di elementi metallici che hanno punti di fusione eccezionalmente alti e sono resistenti all'usura, alla corrosione e alla deformazione.

Gli usi industriali del termine metallo refrattario si riferiscono spesso a cinque elementi comunemente usati:

Tuttavia, definizioni più ampie hanno incluso anche i metalli meno comunemente utilizzati:

Le caratteristiche

La caratteristica identificativa dei metalli refrattari è la loro resistenza al calore. I cinque metalli refrattari industriali hanno tutti punti di fusione superiori a 3632 ° F (2000 ° C).

La resistenza dei metalli refrattari alle alte temperature, in combinazione con la loro durezza, li rende ideali per utensili da taglio e da perforazione.

I metalli refrattari sono anche molto resistenti allo shock termico, il che significa che il riscaldamento e il raffreddamento ripetuti non causeranno facilmente espansione, stress e screpolature.

I metalli hanno tutte un'alta densità (sono pesanti) e buone proprietà elettriche e termiche.

Un'altra proprietà importante è la loro resistenza al creep, la tendenza dei metalli a deformarsi lentamente sotto l'influenza dello stress.

Grazie alla loro capacità di formare uno strato protettivo, i metalli refrattari sono anche resistenti alla corrosione, anche se si ossidano facilmente a temperature elevate.

Metalli refrattari e metallurgia delle polveri

A causa dei loro alti punti di fusione e durezza, i metalli refrattari vengono spesso lavorati in polvere e mai fabbricati per fusione.

Le polveri metalliche sono fabbricate in specifiche dimensioni e forme, quindi miscelate per creare la giusta miscela di proprietà, prima di essere compattate e sinterizzate.

La sinterizzazione comporta il riscaldamento della polvere metallica (all'interno di uno stampo) per un lungo periodo di tempo. Sotto il calore, le particelle di polvere iniziano a legarsi, formando un pezzo solido.

La sinterizzazione può legare i metalli a temperature inferiori al loro punto di fusione, un vantaggio significativo quando si lavora con i metalli refrattari.

Polveri di carburo

Uno dei primi usi per molti metalli refrattari sorse all'inizio del XX secolo con lo sviluppo di carburi cementati.

Widia , il primo carburo di tungsteno commercialmente disponibile, è stato sviluppato dalla Osram Company (Germania) e commercializzato nel 1926. Ciò ha portato a ulteriori test con metalli allo stesso modo duri e resistenti all'usura, portando infine allo sviluppo di carburi sinterizzati moderni.

I prodotti di materiali in metallo duro spesso beneficiano di miscele di polveri diverse. Questo processo di miscelazione consente l'introduzione di proprietà benefiche da diversi metalli, producendo così materiali superiori a quelli che potrebbero essere creati da un singolo metallo. Ad esempio, la polvere originale di Widia era composta da 5-15% di cobalto.

Nota: vedere altre proprietà del metallo refrattario nella tabella in fondo alla pagina

applicazioni

Leghe e carburi refrattari a base di metallo sono utilizzati in quasi tutti i principali settori industriali, tra cui l'elettronica, l'aerospaziale, l'industria automobilistica, i prodotti chimici, l'industria mineraria, la tecnologia nucleare, la lavorazione dei metalli e le protesi.

Il seguente elenco di usi finali per metalli refrattari è stato compilato dalla Refractory Metals Association:

Metallo tungsteno

Molibdeno

Carburo di tungsteno cementato

Tungsteno Heavy Metal

Tantalio

Proprietà fisiche dei metalli refrattari

genere Unità momento Ta Nb W Rh Zr
Tipica purezza commerciale 99,95% 99,9% 99,9% 99,95% 99,0% 99,0%
Densità cm / cc 10.22 16,6 8.57 19.3 21.03 6.53
lbs / in 2 0,369 0.60 0,310 0,697 0.760 0.236
Punto di fusione Celsius 2623 3017 2477 3422 3180 1852
° F 4.753,4 5463 5463 6.191,6 5756 3370
Punto di ebollizione Celsius 4612 5425 4744 5644 5627 4377
° F 8355 9797 8571 10.211 10,160.6 7911
Durezza tipica DPH (vickers) 230 200 130 310 - 150
Conducibilità termica (@ 20 ° C) cal / cm 2 / cm ° C / sec - 0,13 0,126 0,397 0,17 -
Coefficiente di espansione termica ° C x 10 -6 4.9 6.5 7.1 4.3 6.6 -
Resistività elettrica Micro-Ohm-cm 5.7 13.5 14.1 5.5 19.1 40
Conduttività elettrica % IACS 34 13.9 13.2 31 9.3 -
Resistenza alla trazione (KSI) ambientale 120-200 35-70 30-50 100-500 200 -
500 ° C 35-85 25-45 20-40 100-300 134 -
1000 ° C 20-30 13-17 5-15 50-75 68 -
Allungamento minimo (calibro 1 pollice) ambientale 45 27 15 59 67 -
Modulo di elasticità 500 ° C 41 25 13 55 55
1000 ° C 39 22 11.5 50 - -

Fonte: http://www.edfagan.com