Cosa sono gli eurobond e come li investi?

I vantaggi e gli svantaggi degli eurobond

Immagina che una società con sede negli Stati Uniti voglia espandersi nel mercato indiano e abbia bisogno di raccogliere capitali per costruire alcuni punti vendita fisici. Poiché i costi di costruzione saranno sostenuti in rupie indiane e la società potrebbe non avere una storia creditizia in India , potrebbe decidere di emettere un'obbligazione denominata in rupie negli Stati Uniti. L'azienda beneficia di minori costi di finanziamento mentre gli investitori statunitensi beneficiano di una diversificazione unica.

Questi cosiddetti Eurobond sono diventati sempre più popolari con l'aumento della globalizzazione . In questo articolo, esamineremo gli eurobond, i loro vantaggi e svantaggi e come gli investitori internazionali possono investire in essi.

Cosa sono gli Eurobond?

Nel 1963, Autostrade, una rete autostradale italiana , emise 60.000 obbligazioni al portatore di 15 anni con valore nominale di $ 250 dollari americani e un cedolino annuale del 5,5%. La società ha scelto di emettere obbligazioni in dollari statunitensi anziché in lire italiane per evitare l'imposta sull'equalizzazione degli interessi negli Stati Uniti. Le obbligazioni sono diventate i primi eurobond al mondo dal momento che sono state emesse in Italia e denominate in dollari USA anziché in lire italiane.

Gli Eurobond, o obbligazioni esterne, sono obbligazioni internazionali denominate in una valuta diversa da quella dell'emittente. Nonostante il loro nome, gli eurobond non sono necessariamente denominati in euro e possono assumere molte forme diverse. Le obbligazioni Euroyen ed Eurodollar, ad esempio, sono denominate rispettivamente in yen giapponesi e in dollari USA.

La maggior parte degli eurobond sono titoli al portatore scambiati elettronicamente tramite clearing house, come Euroclear e Clearstream.

Molti eurobond hanno soprannomi unici che sono comunemente usati tra commercianti e investitori. Ad esempio, il termine legame samurai si riferisce agli eurobond denominati in yen giapponesi, mentre il termine obbligazionario bulldog si riferisce agli eurobond denominati in sterline inglesi.

È importante notare che gli eurobond non sono sinonimi di obbligazioni estere. Le obbligazioni estere sono obbligazioni emesse da debitori stranieri nel mercato dei capitali domestico di un paese e denominate nella loro valuta. Tuttavia, le obbligazioni estere sono sottoscritte da un consorzio bancario nazionale in conformità con le leggi sui titoli nazionali, mentre gli eurobond non prevedono requisiti di registrazione o informativa pre-offerta (da qui la loro natura di legame al portatore).

È anche importante notare che il termine Eurobond - con una "E" maiuscola - si riferisce a una proposta non correlata di obbligazioni congiunte emesse da paesi della zona euro . Come obbligazione emessa congiuntamente, gli Eurobond contribuirebbero a ridurre i costi di indebitamento per i membri più deboli della zona euro, come l'Italia o la Spagna.

Vantaggi e svantaggi

Il vantaggio più interessante di un eurobond, rispetto a un'obbligazione estera, sono i requisiti normativi ridotti e una maggiore flessibilità. Le divulgazioni di Eurobond sono disciplinate da pratiche di mercato piuttosto che da un'agenzia ufficiale, che consente agli emittenti di evitare la documentazione normativa, ridurre i costi e, infine, emettere le obbligazioni più rapidamente. Gli emittenti hanno anche la flessibilità di emettere obbligazioni nel paese e la valuta di loro scelta.

Per gli investitori, gli eurobond offrono valori par più bassi e non sono soggetti a ritenuta d'acconto automatica come molte obbligazioni estere.

La natura obbligazionaria al portatore degli eurobond significa che le società non devono comunicare i pagamenti degli interessi alle autorità fiscali, il che significa che spetta alle persone dichiarare il reddito. La concorrenza è anche molto maggiore nel mercato degli eurobond rispetto al mercato obbligazionario estero, il che si traduce in prezzi e liquidità più competitivi.

Lo svantaggio principale degli eurobond è che non sono regolati dalle autorità nazionali di regolamentazione, il che potrebbe aumentare i loro rischi. Gli investitori devono anche gestire le imposte di calcolo e di ritenuta da soli piuttosto che averli automaticamente trattenuti o denunciati alle autorità fiscali. Infine, gli investitori devono anche tenere conto dei rischi di cambio estero associati alle emissioni, che possono essere volatili quando si tratta di mercati emergenti o di frontiera.

Come investire in Eurobond

Gli Eurobond possono essere acquistati allo stesso modo della maggior parte degli altri titoli attraverso le borse globali.

Attualmente, la Borsa del Lussemburgo e la Borsa di Londra sono i due maggiori hub per investire in eurobond, ma ci sono molti problemi in tutto il mondo.

Gli investitori che esaminano queste obbligazioni dovrebbero essere sicuri di condurre due diligence per assicurarsi che siano a loro agio con i termini e i rischi associati alle obbligazioni. Queste obbligazioni dovrebbero essere incluse come parte di un portafoglio diversificato per mitigare i rischi derivanti da un singolo paese, valuta o classe di attività. È consigliabile consultare un consulente finanziario o un broker prima di acquistare eurobond per comprendere appieno questi fattori di rischio unici.